In attesa di foto della magnifica giornata di ieri, un paio di cose cosi a bruciapelo:
Ci siamo ritrovati alla fine del corteo piu di quanti non fossimo all'inizio, la gente ha potuto ascoltare testimonianze importanti, quali quelle della famiglia di Attilio Manca che saluto con affetto, sull'affare ponte da parte di Antonino Mazzeo, ed un'altra cosa sconvolgente denunciata alla DDA di Reggio da un giovane architetto di cui ora mi sfugge il nome ma che presto vi riferirò ( la DDA di Messina a quanto pare non ha voluto riceverlo ), sul fatto che sotto il Palacultura, si proprio quell'obbrobrio milionario sul Viale Boccetta, sorgeva non una necropoli come molti me compreso sapevano, ma udite udite:
UN TEATRO GRECO! ovviamente sepolto da montagne di cemento.
Le indagini sono in corso..e a questo ragazzo che non solo è un serio professionista, ma sopratutto un " cittadino " che ama la sua città, dico grazie e che solo non sarà lasciato.
E grazie a Energia Messinese per aver organizzato la giornata di ieri!
Per la prima volta, ieri si è potuto parlare a voce alta facendo vera informazione e con tanto la presenza (anche se iniziale) del sindaco Buzzanca..pensate che sarebbe il caso di ricordarlo alla Gazzetta del Sud che ne ieri ne oggi non ha scritto nemmeno un piccolo articolo?:):)
3 commenti:
ciao Lelio, ma il Palacultura di cui parli è a Messina? La cosa è scandalosa! Certo non che sorprenda più di tanto, ma rinnoviamo l'indignazione o perderemo sempre... bel blog, un saluto
Esattamente quell esempio di arte contemporanea al di fuori di ogni contesto ambientale messinese.
un saluto e grazie!
Hai notato quanto poco si parla della commemorazione di quel tragico evento (forse uno dei più tragici della storia dell'Italia, che poi è stato quello che ha segnato la nuova collaborazione tra apparati dello stato e mafia)?
Diciamo che il programma di Propaganda 2 (P2), domani che anche internet verrà imbavagliata si sarà pienamente realizzato.
Posta un commento